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Accordo FlixBus-Infante per portare turisti nei piccoli centri del Cilento

Nel post-pandemia si afferma una nuova modalità di fare vacanza, più attenta al valore dell’esperienza e alla scoperta di luoghi, anche minori, che consentono di vivere un arricchimento personale. Lo indica lo studio dal titolo Cosa ci spinge a viaggiare, realizzato per conto di FlixBus dalla società di ricerche Squadrati.

Proprio FlixBus ha appena firmato un accordo con Infante, azienda cilentana storica operante a livello regionale, grazie alla qualesi potranno raggiungere da svariate città, sia in Italia che estero, le località di Palinuro, Marina di Camerota, Acciaroli, Santa Maria di Castellabate, Agnone, Montecorice e Celle di Bulgheria, oltre ad Agropoli e Paestum.

L’attivazione di queste rotte minori rappresenta un modo sostenibile dal punto ambientale consentendo di viaggiare senza usare l’automobile ma ha ricadute anche sociali permettendo anche a mete meno battute dai flussi turistici di essere visitate, conosciute ed apprezzate.

In Campania, altre località che beneficiano di questa iniziativa sono Benevento, resa un nodo strategico soprattutto sulle rotte operative fra Lazio e Puglia e interessata dall’accordo con l’Associazione Europea delle Vie Francigene, e altri luoghi di interesse come i comuni di Polla e Sicignano degli Alburni, da cui facilmente si possono raggiungere luoghi di interesse naturalistico e culturale come le Grotte di Pertosa e la Certosa di San Lorenzo a Padula.

 

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