
“Dai gelsi al digitale: Velia tra natura e innovazione” è il titolo della presentazione della nuova app del sito archeologico di Velia.
Dopo la produzione di Oulios, l’olio extravergine del Parco archeologico di Velia, prodotto dagli ulivi del sito attraverso una stretta collaborazione con importanti realtà agricole del nostro territorio, la raccolta delle melagrane, dell’asparago e del finocchietto selvatico, un’intera giornata dedicata alla riscoperta del gelso, albero simbolo della tradizione agricola del Cilento. L’evento è l’occasione per raccontare il ruolo del gelso nella tradizione contadina, del suo impiego nel ciclo della seta e dell’uso dei frutti nella cucina popolare. La giornata prevede un’attività di raccolta dei gelsi, una visita tematica alla scoperta degli alberi dell’area archeologica, un laboratorio creativo di pittura per ragazzi e la degustazione di piatti tipici realizzati con i frutti raccolti.
La nuova app del sito archeologico di Velia è pensata per offrire un’esperienza di visita ancora più coinvolgente e personalizzata, attraverso un sistema di narrazione geolocalizzata che accompagna i visitatori lungo il percorso, ricostruendo la storia di Velia attraverso le sue diverse fasi. Scaricabile gratuitamente e disponibile per Android e iOS, con la geolocalizzazione attiva è possibile esplorare il sito archeologico in autonomia, scegliendo tra 7 percorsi tematici accuratamente studiati: 3 principali, Velia degli Individui, Velia delle Comunità e Velia delle Risorse e 4 secondari dedicati alle Fortificazioni, alle Tradizioni, alle Tecniche e alla Gestione Idrica. L’app offre inoltre due itinerari guidati per visitare Velia in 60 o 90 minuti e contiene contenuti esclusivi con video in 360°, ricostruzioni 3D, immagini ad alta risoluzione, audio-guide, testi descrittivi dettagliati e una sezione dedicata alla gamification per vivere un momento educativo ancora più divertente e interattiva.
Particolare attenzione è riservata all’accessibilità: i contenuti sono disponibili in sei lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo e cinese) e in Lingua Italiana dei Segni (LIS), per garantire un’esperienza inclusiva, aperta a tutti e ricca di approfondimenti storici.
Un’occasione, dunque, per vivere Velia in tutte le sue sfaccettature: dal respiro antico della sua natura al racconto digitale della sua storia millenaria.